Google non va in vacanza e nel periodo più caldo dell'anno decide di lanciare un update del suo algoritmo di ricerca a livello globale. L'aggiornamento avrà sicuramente un impatto su tutti i risultati di ricerca organici e questo avverrà a prescindere dalla lingua o dalla regione.
Al momento non sono state comunicate la percentuale di queries che vengono colpite da questo aggiornamento. Un cambio di rotta rispetto a quello che avvenuto con Panda e Penguin. Per sopperire ad un declassamento nella Serp non c'è un’azione specifica da fare, i siti o le pagine che perderanno indicizzazione potranno recuperare posizioni solo con una continua e costante creazione di contenuti validi e performanti.
Questo nuovo aggiornamento dell’algoritmo è stato ribattezzato “The Medical Update”. Questo appellativo nasce dalle prime analisi effettuate sui settori maggiormente coinvolti in questa prima fase. Infatti anche se Google non comunicherà quali e quanti settori verranno maggiormente influenzati, dai dati forniti da agenzie specializzate e dai principali tool SEO, è chiaro che i settori più interessati sono:
Sono quindi pagine che contengono informazioni personali, come numeri di identificazione personale, numeri di conti bancari, numeri di documenti d'identità, ecc.
Sono comprese anche:
pagine utilizzate per transazioni monetarie, che offrono informazioni mediche o sanitarie che potrebbero influire sul benessere fisico dell'utente.
pagine che offrono consigli su importanti decisioni della vita, come l'acquisto di una casa o un veicolo.
pagine che offrono consigli su importanti problematiche della vita e che potrebbero avere un impatto sulla felicità e le finanze future,
pagine che forniscono consulenza legale o finanziaria.che trattano argomenti che possono “condizionare la serenità, la salute e la stabilità finanziaria delle persone”.
Search Engine Land ha realizzato una chart con i settori colpiti e relative percentuali.
Ulteriori dati ci vengono forniti da Sixtrix, nei 2 grafici vengono analizzati due siti entrambi appartenenti al settore medico. Da questi è evidente come uno ha registrato un notevole guadagno di visibilità e l’altro invece una notevole perdita.
Il terzo grafico rappresenta i dati forniti da Moz, è evidente qui come la categoria “Health” sia quella che ha subito il maggior impatto dal cambio di algoritmo.
I consigli in questo caso sono un mood che già da un po’ di tempo proponiamo ai nostri clienti.
Nell'ideazione di siti o landing page bisogna ancor di più concentrarsi sulla realizzazione di progetti in chiave Mobile First (il 46,7% degli utenti accede ad internet da dispositivi mobili, e solo il 19,4% da dispositivi desktop). In quest'ottica i contenuti diventano fondamentali perché mentre un sito desktop può essere ricco di immagini e testi, un sito mobile first deve per forza tener conto delle dimensioni ridotte dello schermo e, quindi, proporre contenuti adatti ad uno smartphone, dividendoli per esempio in più pagine.
Bisogna ottimizzare al massimo la velocità di caricamento delle pagine, che deve essere il più veloce possibile (ogni secondo di caricamento ci costa il 7% di conversioni in meno), La struttura del sito e i contenuti devono essere leggeri e snelli e diventa anche fondamentale prevedere hosting affidabili e dedicati.
La velocità e una buona user interaction vengono utilizzati da Google come elemento di valutazione positiva per il posizionamento nella serp.
L’ultimo consiglio è quello di programmare sempre un’attività di SEO periodica che preveda la creazione di contenuti sempre aggiornarti e un monitoraggio costante. Quest’ultimo permetterà di analizzare il sito per ottimizzare al meglio testi, foto e informazioni, acquisire backlink e migliorare se serve la User Experience.
Attraverso questi accorgimenti si potrà evitare di "scivolare" all’interno della serp e si potranno aumentare i vantaggi rispetto ai diretti concorrenti.
Fonte: searchengineland.com
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