Campagne email marketing: i settori di successo nel 2019

Sulla base dell'Osservatorio Statistico 2020 di MailUp, abbiamo analizzato i dati di newsletter, DEM e mail transizionali, suddivisi per tipologia di destinatari. Lo studio presenta anche un altro approfondimento, che questa volta descrive le variazioni delle metriche in funzione dei macrosettori in cui vengono attivate campagne email marketing. Scopriamo allora quali sono stati gli ambiti di punta del 2019.

Campagne email marketing: i risultati del 2019 per macrosettori

Newsletter: tassi di apertura e click B2B, B2C e misto per settore 

Cominciamo in medias res parlando della newsletter. Nel B2B registra il miglior tasso di Open Rate il settore agroalimentare, con il 62% di aperture. A seguire i settori di Gambling, con il 57% di OR, e le email inoltrate da Associazioni/Organizzazioni politiche, delle quali vengono aperte il 50,7%. Parlando invece del tasso di click nel B2B, sono in testa ancora il settore del Gambling (22,6%) e compare quello Medico-farmaceutico, con il 18,8% di click. Seguono la Grande distribuzione e il Commercio al dettaglio che registrano un Click-trought-Rate rispettivamente del 16,2% e 15,6%. A livello di engagement torna con il risultato migliore il settore del gioco online che dimostra un'alta interazione lungo l'intero funnel. 

Quali sono invece i settori principali nel B2C? Brillano per OR le Associazioni e le Organizzazioni politiche (43,2%) e gli enti pubblici (41,8%). Anche nelle newsletter destinate al consumatore il settore Gambling registra un valore alto: 19,4%. L'Industria si difende bene con il 18,5% di CTOR. Le campagne email marketing B2C sono buoni veicoli anche per le attività di consulenza e professionali che hanno registrato il 5,5% di CTR nel 2019. Particolarmente negativo è invece l’engagement di Casa/ Giardino/Edilizia e Commercio all’ingrosso.
Nella categoria dei destinatari misti primeggiano Assicurazioni/Finanza/Banche e Associazioni/Organizzazioni politiche, che hanno raggiunto rispettivamente 49,7% e 59% di Open Rate. Tuttavia, a livello di engagement misto, traina l'email marketing l'ambito Utilities/Servizi (soprattutto nei livelli inferiori del funnel): 10% di CTR e 30,3% di CTOR, quest’ultima del tutto fuori scala rispetto a qualsiasi altro settore.

DEM: i numeri B2B, B2C e misto nel 2019 per macrosettore

Sebbene con valori diversi, tra i migliori risultati delle DEM B2B compaiono alcuni settori già presentati parlando di newsletter. Il macrosettore che registra il miglior livello di engagement lungo tutto il funnel è Associazioni/Organizzazioni politiche: 57,5% di OR, 6,5% di CTR, 12,7% di reattività. Il CTOR migliore è invece costituito da Editori/Media/Social e Industria, che registrano il 13,6%. Torna anche il settore Gambling il quale, per le DEM B2B, registra l'80,7% di aperture. Tra i macrosettori spicca anche l'OR di Utilities/Servizi: 75,4%.

Anche parlando di B2C e misti, il settore Associazioni/Organizzazioni politiche mostra le performance migliori. Nel misto merita una menzione il 49,9% di OR delle Assicurazioni/Finanza/ Banche e il macrosettore Agricoltura/Alimentare, grazie al 15,9% di CTOR.

Campagne email marketing 2019: le caratteristiche settore per settore

Ecco un quadro semplice e chiaro delle caratteristiche e dei comportamenti dei destinatari, settore per settore.

• Assicurazioni/Finanza/Banche. Eccellenti sono i risultati di aperture delle newsletter, soprattutto nel B2C: 85,5%. Un contributo importante per il loro successo è la particolare attenzione all'oggetto e al preheader, la calendarizzazione degli invii e la rilevanza dei contenuti. Anche in questo caso però, come già avevamo accennato nell'articolo precedente, è da migliorare il tasso di click (soprattutto nelle DEM B2C che registrano un CTR solamente dell'2,8%.
• Commercio al dettaglio. Registra le migliori performance nell’audience B2B, soprattutto parlando di newsletter: OR del 66,5% e CTR del 4,8%. Le DEM mostrano invece risultati altamente al di sotto: CTR nel B2B al 2%.
• Grande distribuzione. Le DEM mostrano performance buone nel B2B, con il 42,1% di OR, il 5,2% di CTR e un brillante 19,7% di engagement. Il B2C è più deludente, registrando il 27,6% di OR, 1,5% di CTR e 6,9% di CTOR. Anche questo dimostra la necessità di migliorare la rilevanza delle email dirette ai consumatori.
• Trasporti e viaggi. Basse sono le performance di clic delle Newsletter B2B (1,9%); un po' più confortante il valore nel B2C (3,3%). Tuttavia, i numeri più interessanti del macrosettore sono i CTR e la reattività delle DEM B2C: 4,8% di CTR e 15,5% di CTOR. 
• Automotive. Questo macrosettore riporta una certa omogeneità dei risultati. Non essendo registrate ampie oscillazioni, i valori medi si posizionano su buoni livelli di performance tra i quali però spicca l'OR del misto, 55,7%, e le DEM B2C: 4,3% di CTR e 15,5% di CTOR.
• Agenzie pubblicità/Marketing. Le DEM rivolte al B2C, in particolare, ì registrano percentuali sensibilmente al di sotto della media: 3,1% le aperture e 0,8% i CTR. I clic nelle DEM sono poco brillanti anche nel misto e nel B2B. Un indice d'altronde, da migliorare trasversalmente.