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Cosa significa brand e come creare il tuo



Pubblicato: 08-10-2018 Web Marketing

Ne hai già sentito parlare, ma non hai ben chiaro di cosa si tratti? Ecco cosa significa brand e i nostri consigli per rendere riconoscibile il tuo business.

Il linguaggio commerciale ha ormai invaso la nostra quotidianità; tra content marketing, digital strategy e call to action, non siamo più in grado di distinguere una funzionalità facebook da un drink energizzante. Ma in questa nebbia di anglicismi "da business man" è arrivato il momento di vederci chiaro e di scoprire che cosa significa “brand”.

Siamo soliti pensare ad un brand come ad una fortezza inespugnabile, difesa da numerosissime schiere di dipendenti in divisa e sorretta da risorse inestinguibili per la sponsorizzazione. L’idea che la riconoscibilità di un marchio sia appannaggio esclusivamente dei grandi colossi come Amazon, Starbucks o Coca Cola è ormai un luogo comune da sfatare. Se, effettivamente, una volta elaborati piani marketing erano possibili solamente per le grandi aziende, oggi anche un’impresa più piccola può permetterseli grazie ai variegati strumenti a disposizione. Continuiamo allora a leggere per scoprire come rendere il tuo business “brandizzato”.


Come creare un brand da zero


Hai una piccola impresa e desideri raggiungere un pubblico potenziale più ampio? Il web è certamente una vetrina irrinunciabile, ma anche la più affollata. Come riuscire allora ad essere visibili? Certamente le sponsorizzazioni sui social network sono utili, ma se la tua strategia non è incisiva difficilmente creerai engagement. Ecco perché bisogna farsi furbi e creativi, ideando un brand che renda riconoscibile il prodotto e la mission aziendale. Ma andiamo per gradi. 

È ormai risaputo come il successo di un’azienda si misuri in base alla percezione che il pubblico ha del suo brand, più che del prodotto in particolare. Infatti il brand non è sinonimo di marchio o di logo, né di slogan: li include tutti, ma ha un significato ben più ampio. Tale termine indica l’insieme degli aspetti grafici, del tono e dei canali comunicativi, dei contenuti e dei valori che vuole trasmettere un’azienda. In altre parole, è l’identità dell’azienda che permette al pubblico di conoscerla, riconoscerla, entrare in sintonia con essa e sceglierla. Ancor meglio: continuare a sceglierla tra i competitors!
Ancora un mantra prima di iniziare a creare il tuo brand. Ricorda: less is more!


Nome del brand

La prima cosa da fare è scegliere il nome. Questa è la casella del “via” da cui parte lo storytelling del brand. L’attenzione del pubblico va catturata già con il nome che per questo deve essere evocativo, emozionante e corto. Sprigiona un po’ di fantasia, non limitarti a descrivere il tuo business (alla lunga potrebbe essere limitante) ed evita le sigle di difficile memorizzazione.


Corporate identity: l’immagine coordinata aziendale

Con questo termine si indicano tutti gli elementi grafici (logo, colori, font) che riconducono subito la mente al brand e che ricorrono sul sito, sulla carta intestata, sel packaging, sui biglietti da visita, sui gadget e così via. Non bisogna essere frettolosi nella scelta di un colore o di uno stile: non sarebbe vincente procedere a cambiamenti in corso d’opera. Come il nome, anche il logo deve essere semplice e immediato
 

Social media marketing

Anche con budget ridotti, i social networks ci permettono ormai di raggiungere il nostro pubblico consolidato e quello potenziale. È un’attività che richiede tempo e attenzione, soprattutto perché rispondere prontamente e con cordialità ai commenti sulle nostre pagine è decisivo per la reputazione del brand. Ma, soprattutto, nella continua sollecitazione di stimoli sulla bacheca, la vostra identità deve emergere chiaramente e catturare l’attenzione degli utenti. 


Come creare un brand

Tutti questi consigli saranno indispensabili, ma avere ulteriori linee guida per capire qual è il messaggio da diffondere e a chi indirizzarlo è quanto mai utile. Ecco qualche spunto per definire bene la tua brand identity:

  • Qual è il tuo prodotto?
  • Quali sono i tuoi valori aziendali?
  •  Qual è il tuo punto di forza?
  • Come vuoi essere percepito dal pubblico?                                          
  • Conosci il tuo target?
  • Qual è il tuo obiettivo?   

Per non sprecare tempo, né risorse, ti consigliamo di rivolgerti ad un’agenzia di professionisti affidabile, che possa dare forma creativa alle tue intenzioni e soprattutto definire bene l’identikit dei tuoi competitors. Tutti possiamo avere buone idee, ma non tutti possediamo gli strumenti per trasformare il nostro piano in una strategia vincente. Un team di creativi e tecnici che dialogano tra loro saprà conferire una prospettiva più ampia, efficace e di lungo termine alle tue intenzioni. D’altronde la tua attenzione ai particolari e la coerenza visiva trasmettono al pubblico un senso di cura in gni aspetto e professionalità.

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E ricorda: less is more, but less investiment is just less!

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